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Fondi extra-UE: profili di discriminazione delle ritenute sui dividendi

21/03/2023

Corriere Tributario 03/2023

L’esenzione da ritenuta introdotta dalla Legge di bilancio 2021 a favore dei fondi UE/SEE chiama  a gran voce un ulteriore intervento del legislatore? È lecito chiedersi se la previsione della ritenuta domestica in uscita sui dividendi corrisposti a fondi extra-UE/SEE “vigilati” comporti un trattamento discriminatorio rispetto ai fondi residenti e UE/SEE “vigilati” che beneficiano di un regime fiscale di esenzione, in serio dispregio del principio di libera circolazione dei capitali sancito dall’art. 63 del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea. Si ritiene di dover fornire una risposta affermativa al quesito e, al contempo, ci si interroga se la recente giurisprudenza di legittimità in tale complesso ambito, cui in qualche misura si devono le predette argomentazioni, stia rendendo giustizia alle valide ragioni economiche che possono supportare la scelta di ricorrere a quelle “holding intermedie” tradizionalmente invise al Fisco nostrano.

Per approfondimenti contattare Stefano Chirichigno  stefano.chirichigno@cms-aacs.com

 

Articolo pubblicato su Corriere Tributario n. 03/2023 Wolters Kluwer

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Luca Scibelli
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